
Assetto Corsa EVO: prime impressioni (non è una recensione)
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Assetto Corsa EVO: prime impressioni
Non è una recensione di Assetto Corsa EVO, essendo in accesso anticipato l’abbiamo trovato prematuro, ma è la nostra personale opinione
Partiamo subito dicendo che nella Early Access sono presenti 20 veicoli. Apprezziamo la roadmap ad inizio gioco che prevede il rilascio finale in autunno 2025.
Ecco cosa pensiamo dopo le prime 4 ore di gioco
Grafica - 8.5/10
Indubbiamente non è perfetta, i caricamenti hanno qualche piccolo glitch, ma ehi, è una Early Access.
Possiamo però dire che nonostante questo è eccellente, i riflessi, la composizione della ghiaia e dell’erba sono davvero pazzeschi.
L’abbiamo provato su un nostro PC della categoria AMD Mid, con 32 gb di ram, Ryzen 7 9700X e 4070 Super tutto in ultra in 4k e ce lo siamo goduto a circa 55 fps di media.
Audio - 9/10
Kunos pare si sia dedicata molto in un comparto che personalmente trovavamo carente rispetto ad altri prodotti simili, come ad esempio Gran Turismo 7 su Playstation 5.
Abbiamo provato 500 Abarth, Giulia GTAm e Porsche GT3.
Strepitose in ogni contesto.
Simulazione - 9.5/10
Impressione secca: è molto più sincero del vecchio Assetto Corsa.
Andando nel dettaglio, abbiamo provato Imola, ed è molto più precisa e vicina a quella che è nella realtà, questo si nota subito, appena si supera la linea del traguardo e si imbocca la prima a sinistra della Tamburello. La contropendenza della Tosa è più naturale e meno scorbutica. Nel precedente Assetto Corsa la Tosa prendeva di più le sembianze di un cavatappi.
Ad un certo punto ci siamo chiesti se fosse un po’ troppo Arcade, ma in realtà non è cosi: le vetture rispondono realmente ai vari input del pilota ma soprattutto la pista e il terreno viene restituito come feedback alla vettura e di conseguenza anche al pilota. Un esempio?
Dalla curva “Acque minerali” in poi, correndo con la Porsche GT3 senza messa a punto, si nota subito come l’avantreno tende ad essere meno preciso in quel settore per un motivo semplice che si riscontra nei sensori dell’HUD: le superfici delle gomme anteriori hanno temperature differenti e questo cambia radicalmente il comportamento della vettura. Questo fenomeno ad esempio era meno accentuato con la Giulia GTAm, che ha un assetto decisamente più morbido e strapazza meno gli pneumatici.
Anche le temperature dei freni subiscono la dinamica della pista, i tratti in discesa ad esempio tendono ad arrivare al limite come ci si aspetterebbe da un disco freno surriscaldato sul circuito.
Assetto Corsa Evo promette grandi cose, è una Early Access fatta coi fiocchi, correte a prenderlo!!